BNL – Gruppo Paribas

La BNL Gruppo Paribas è tra le banche che hanno deciso di investire nell’arte e nella cultura.
Sponsor e proprietaria di opere d’arte, vanta un patrimonio artistico di circa 5000 opere, mostrando una profonda sensibilità per la cultura in tutte le sue forme e aspetti. Promotrice di eventi volge il suo impegno anche attraverso i prestiti delle sue opere destinate ad importanti mostre realizzate in Italia e all’estero, valorizzando così la sua collezione artistica, divulgando la conoscenza dell’arte e rendendola fruibile al pubblico.
E’ in questo contesto che negli anni il Consorzio Recro ha svolto per la BNL Gruppo Paribas diversi interventi di restauro sulle opere della collezione, soprattutto opere contemporanee, alcune delle quali destinate ad esposizioni e mostre dal profondo contenuto, oltre che artistico, anche sociale e storico, come il dipinto “la Fornace” di Angelo Morbelli per la mostra “Colori e forme del lavoro. Da Signorini e Fattori a Pellizza da Volpedo e Balla” presso Palazzo Cucchiari a Carrara e il dipinto “Sottoportico a Venezia (Interno di un cortile a Venezia)” realizzato da Telemaco Signorini ed esposto alla mostra “Tra Macchiaioli e Belle Époque. Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Giovanni Boldini” allestita in varie sedi Italiane dalla Fondazione Carit.

Di seguito abbiamo voluto riportare alcune fasi significative dell’intervento sulla “Fornace”

L’intervento di restauro de “La Fornace” di Morbelli è stato anche l’occasione per studiare più attentamente l’opera che ha rilevato la presenza, al di sotto del dipinto, di un’altra stesura pittorica, così da configurare l’opera come “palinsesto” per l’utilizzo, come suo supporto, di una tela già dipinta. Le indagini radiografiche hanno chiaramente evidenziato le stesure pittoriche sottostanti. L’intervento, oltre ad approfondire le conoscenze sulla tecnica del Morbelli, ha anche rilevato la presenza di un intervento di risanamento del supporto in tela effettuato dallo stesso autore con l’inserimento di una “toppina” sul recto della tela.

Particolari del dipinto dopo l’intervento di restauro

Il Sottoportico a Venezia del Signorini era già stato sottoposto a precedenti interventi di restauro che hanno visto l’inserimento di una nuova tela di rifodero.
Con l’attuale intervento è stato eseguito il risanamento di alcune deformazioni, la pulitura dei depositi sovrammessi dal tempo e la reintegrazione pittorica che ha restituito la giusta lucentezza a questo singolare scorcio veneziano e alla sua cornice dorata.